The fascinating history of kitchen tools: discovering mixers

Ti sei mai chiesto quale sia la storia degli strumenti da cucina che usiamo ogni giorno? Oggi facciamo un salto indietro nel tempo per scoprire le origini di uno degli elettrodomestici più utili: il mixer.


Le origini della miscelazione

Tutto ebbe inizio a metà del XIX secolo, quando inventori da ogni parte del mondo iniziarono a cercare modi per semplificare e migliorare la miscelazione degli ingredienti. Nel 1856, Ralph Collier, un abile lattoniere di Baltimora, creò il primo mixer con parti rotanti. Solo un anno dopo, nel 1857, E.P. Griffith introdusse una vera rivoluzione con la frusta, uno strumento che cambiò radicalmente il modo di lavorare in cucina.

Anche i fratelli Monroe, J.F. ed E.P., lasciarono il segno con una frusta a rotazione manuale, ottenendo un brevetto negli Stati Uniti nel 1859. Il loro progetto attirò l’attenzione della Dover Stamping Company, che acquistò il brevetto. Le fruste “Dover” divennero presto molto popolari negli Stati Uniti, al punto da essere conosciute come “Dover beater”, un marchio amato in tutto il Paese. La loro fama crebbe ulteriormente quando, nel febbraio 1929, sul giornale Gazette di Cedar Rapids, Iowa, fu pubblicata una ricetta per un delizioso dessert chiamato “Hur-Mon Bavarian Cream”, preparato con la celebre frusta Dover.


L’arrivo dei mixer elettrici

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